IL DOTTOR SORRISO SALE IN CATTEDRA

Bologna, 09 novembre 2009 - Oggi quasi 200 studenti del Corso Triennale di Servizi Sociali (Facoltà di Scienze Politiche, Università di Bologna) hanno assistito ad una lezione speciale. Dario Cirrone, fondatore e presidente della onlus Ansabbio (Associazione nazionale spettacolo a beneficio dei bambini in ospedale) è entrato in Aula Ruffilli, al primo piano della facoltà di Strada Maggiore 45, e dopo l'introduzione di Carla Landuzzi, docente di Principi e Fondamenti dei Servizi Sociali all'Alma Mater di Bologna, e l'intervento di un'assistente sociale DOC, Rossella Corvaglia, è salito in cattedra".
Cirrone indossava il camice bianco del "Dottor Sorriso", che ha spiegato agli alunni del corso, "è una figura centrale all'interno dell'attività dell'Ansabbio". Ligabue, Vasco Rossi, Nek, Gianni Morandi, Biagio Antonacci e tanti altri artisti o personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo si recano periodicamente all'ospedale Rizzoli, chiamati dalla onlus, e quel "magico" camice bianco per qualche ora li accompagna tra i reparti dell'ospedale, mettendoli nelle condizioni di regare sorrisi e emozioni positive ai bambini ricoverati. Cirrone ha proiettato su una lavagna luminosa i momenti più significati dell'attività di Ansabbio, associazione nata nel 1995 con un sogno da realizzare: portare la Star-Therapy in tutti gli ospedali d'Italia. Meglio, d'Europa.
Cirrone ha raccontato agli "apprendisti" assistenti sociali che oggi, oltre all'attività svolta presso l'Ospedale Rizzoli di Bologna, è stata fatta una convenzione anche con l'Ospedale Niguarda di Milano. Un primo passo verso la partenza del tour del "Camper del Sorriso", un progetto ambizioso che dovrebbe far girare per gli ospedali di tutta Italia la squadra di Ansabbio, accompagnata da alcuni personaggi famosi, da un gruppo circense e dagli Ansabbiotti. Questi ultimi sono volontari che mettono i panni di personaggi del mondo delle fiabe, diventando peluches giganti e riuscendo a far sorridere chiunque li incontri, come è accaduto davanti agli studenti dell'Alma Mater. Quando l'ansabbiotto Giovanni Cocci ha fatto il suo ingresso in Aula Ruffilli, oggi, gli studenti hanno fatto un applauso e, senza smettere mai di sorridere, hanno tirato fuori macchine fotografiche digitali e cellulari iniziando a scattare foto al simpatico ed enorme coniglio "benefico".
Un importante Gruppo italiano ha manifestato la volontà di sostenere il progetto e sta già prendendo accordi con Cirrone perché l'iniziativa parta presto.
Nel frattempo il "Dottor Sorriso" continua sulla strada della Star-Therapy, prepara la tradizionale Festa di Natale dedicata ai bambini ricoverati (il 13 dicembre 2009, all'Aula Magna dell'Ospedale Rizzoli) e oggi si è assicurato almeno una tesi!
La professoressa Carla Landuzzi ha lanciato l'idea ai suoi alunni e sono stati in molti a cogliere la palla al balzo e a porre a Cirrone tante domande, oltreché a offrirsi volontari per Ansabbio.
Federica Cavallo, studentessa del primo anno del Corso in Servizi Sociali, ha dichiarato: "non conoscevo Ansabbio, sono rimasta colpità dalla trasparenza e dall'energia dei volontari di questa onlus e mi piacerebbe approfondire l'argomento e, perché no, dedicare a Ansabbio la mia tesi".
Ansabbio Info
Richiedi informazioni sulle nostre attività

* campi obbligatori

  * Acconsento al trattamento dei dati a norma del Regolamento UE 2016/679. Privacy policy