Il Messaggio Positivo Della Musica
Domenica 29 settembre 2013, alle ore 20,30, si è svolta a Piazza Maggiore di Bologna, la Manifestazione tributo a S. Petronio artisti in concerto “Il Messaggio positivo della Musica 2a edizione” format ideato e presentato dal Dottor Sorriso al secolo Dario Cirrone (Presidente ANSABBIO) e dall’Attrice Paola Sini.Premiazione finalisti 2a edizione premio Musicale “Una canzone per Bologna”. Il format è stato voluto fortemente dal Segretario Generale della Curia di Bologna, Don Marco Baroncini.
La Manifestazione
Nella straordinaria e suggestiva Piazza Maggiore di Bologna è stato organizzato un grande ed emozionante spettacolo a favore della cittadinanza bolognese Intitolato Tributo a S. Petronio – Artisti in concerto “Il Messaggio positivo della Musica 2a edizione” .
Alla kermesse hanno partecipato artisti di fama nazionale con prevalenza ai giovani talenti della musica italiana tra questi si sono esibiti: ( Luisa Corna, Gatto Panceri, Cristian Imparato vincitore di Io canto 2010, talent show televisivo italiano in onda su Canale 5 ), Federico Stragà, Povia, Timothy Cavicchini secondo classificato del talent show The Voice 2013 , Iskra Menarini vocalisti del compianto Lucio Dalla, Pia Tuccitto, (autrice di famosi brani come E cantate da Vasco Rossi), il tenore Cristiano Cremonini accompagnato dal Maestro Fio Zanotti, e Gem Boy gruppo presente a Colorado Cafè, i nuovi talenti bolognesi, i cantautori Manuel Auteri e Lorenzo Visci. e con la speciale partecipazione dello comico Giovanni Cacioppo; ad ogni artista è stata data la possibilità di presentare due pezzi del Suo repertorio e di dedicare a tutti i giovani presenti un messaggio di speranza e di positività a vivere la vita come dono ricevuto. In esposizione lo stand di ANSABBIO con i suoi ansabbiotti.
L’evento ha proposto le seguenti finalità socio-educavi:
- esorcizzare quella patina di bieco pietismo e tristezza di cui è permeata l’idea comune della gente. L’ospedale, in realtà, non è che un luogo di passaggio dove ognuno di noi può capitare. Nelle sue stanze ci si cura, ma soprattutto ci si ricorda che “siamo tutti uguali”;
- sviluppare un’azione informativa ed educativa diretta ai giovani delle Scuole e delle Università, per avvicinarli il più possibile al volontariato verso i bambini ricoverati, talvolta abbandonati, soprattutto in occasione delle feste natalizie;
- rilevare le festività religiose ed altre che danno diritto al bambino d’essere sereno con la propria famiglia, anche se in condizioni di degenza ospedaliera, con tutti gli ausili possibili;
- educare e sensibilizzare l’opinione pubblica ad un atteggiamento empatico e di uguaglianza, per una migliore accoglienza sociale dei bambini e ragazzi diversamente abili;
- comunicare agli artisti la sensazione esatta del semplice mondo dei piccoli disabili e l’invito a vedere il proprio carisma come dono ricevuto che va offerto anche ai bambini meno fortunati; Uscire da quel mondo finto e illusorio che spesso inganna e imprigiona l’essere in una vita egoista e irreale…
